la Semantica del Sostantivo
⇨ Sostantivi Propri e Comuni
testo - pag.1
Caro direttore Luigi,
le scrivo per sottoporle una importante questione personale. La settimana scorsa, sul treno locale delle 6.39 da Genova a Ventimiglia, e precisamente alla stazione di Andora è salita una ragazza che aveva con sè una agenda con su scritto Maria e il vostro giornale, per l'esattezza il numero con la scritta "Che mondo" in copertina. La ragazza indossava jeans bianchi e una maglietta di un bellissimo verde, identico al colore dei suoi occhi. Si è messa a leggere. Ho pensato che era più gentile aspettare che finisse prima di chiederle come si chiamava eccetera. Solo che lei è scesa alla stazione di Bordighera, e io sono rimasto lì come un fesso. Forse dovreste scrivere articoli più brevi. Comunque, mi piacerebbe far sapere a quella ragazza che io prendo il Genova-Ventimiglia tutti i giorni feriali, e che mi troverà sempre nella carrozza numero 2.
(Fiducioso 81 - adattamento da: Smemoranda)
Il casamento dove abitava Marcovaldo aveva il tetto fatto a terrazzo, coi fili di ferro per stendere la roba ad asciugare. Marcovaldo ci salì con tre dei suoi figli, con un bidone di vischio, un pennello e un sacco di granone. Mentre i bambini spargevano i chicchi di granone dappertutto, lui spennellava di vischio i parapetti, i fili di ferro, le cornici dei comignoli. Ce ne mise tanto che per poco Filippetto, giocando, non ci restò lui appiccicato.
Quella notte Marcovaldo sognò il tetto cosparso di beccacce invischiate sussultanti. Sua moglie Domitilla, più vorace e pigra, sognò anitre già arrosto posate sui comignoli. La figlia Isolina, romantica, sognava colibrì da adornarsene il cappello. Michelino sognava di trovarci una cicogna.
(I. Calvino, Marcovaldo)
(proff. Arnoldi e Paini)
lessico - pag.1
Andora: paese in provincia di Savona (Liguria)
Ventimiglia: importante nodo ferroviario e stradale in provincia di Imperia (Liguria)
Bordighera: bella cittadina sul mare, vicino a Sanremo (Imperia, Liguria)
(proff. Arnoldi e Paini)
guida - pag.1
Riguarda il TESTO proposto e rifletti:
Cosa sono le parole in grassetto?
E quelle sottolineate? Quale elemento le contraddistingue in modo immediato?
Il secondo testo proposto è tratto dal romanzo di Italo Calvino "Marcovaldo": ne hai mai sentito parlare? Hai letto altro di questo autore?
Marcovaldo è un operaio semplice che dalla campagna è costretto a trasferirsi in una grande città industriale, dove si trova spaesato. Hai vissuto esperienze analoghe? Conosci qualcuno che è emigrato per lavoro dalla campagna in città?
(proff. Arnoldi e Paini)
teoria - pag.1
I nomi comuni indicano una persona, un animale, una cosa in generale e sono scritti con la lettera minuscola.
Esempi:
cameriera, cane, libro
I nomi propri indicano persona, animale o cosa in modo preciso e particolare, (indicano in modo specifico) e si scrivono con la lettera maiuscola.
Esempi:
Luca, Bologna, Adige, Achille
ATTENZIONE! Il nome può passare da nome proprio a nome comune:
Nomi di alcuni personaggi o di alcune situazioni o cose, con il tempo, si sono trasformati in nomi comuni.
Esempi:
Ercole (eroe greco simbolo della forza) è passato da nome proprio a nome comune, si dice infatti: "Sei un ercole" per dire "Sei una persona forte";
Odissea (nome del poema omerico) è passato da nome proprio a nome comune; indica infatti una serie di disavventure, di dice infatti: "Ho passato una vera odissea" per dire "Ho passato un periodo difficile".
(proff. Arnoldi e Paini)
esercizi - pag.1
Esercizio n. 1
Riscrivi le seguenti frasi inserendo dove necessario la lettera maiuscola.
1. L'avvocato gatto è un vero azzecagarbugli.
2. Ieri ho trovato in offerta la pasta barilla.
3. Il porto di genova è molto importante.
4. Il pireo è il porto di atene.
5. In questa scatola ci sono dieci omini rossi ma undici blu!
6. I rossi sono dei buoni vicini di casa.
(proff. Arnoldi e Paini)
esercizi - pag.2
Esercizio n. 2
Facendo riferimento ai nomi dell'esercizio precedente, distingui fra nomi propri e nomi comuni.
(proff. Arnoldi e Paini)